Trovati nel Mare delle Egadi 25 Rostri: “riscriviamo l’Epilogo della Prima Guerra Punica” – la Repubblica

I ritrovamenti avviati da Sebastiano Tusa, l’archeologo-assessore morto il 10 marzo 2019 nella tragedia del Boeing 737 Max, stanno permettendo di riscrivere l’epilogo della prima guerra punica. “Eravamo abituati a pensare che la Battaglia delle Egadi fosse stata combattuta a Cala Rossa, a Favignana — spiega Valeria Li Vigni, che oltre a essere la soprintendente del Mare è anche la vedova di Tusa — Attraverso lo studio delle fonti e attraverso la documentazione raccolta dai pescatori si ottenne invece la certezza che la presenza di innumerevoli ancore lasciate sul fondo a Cala Minnola, a Levanzo, fosse la testimonianza di un appostamento per colpire di sorpresa le truppe cartaginesi”. Ne è venuto fuori un tesoro mozzafiato: fino a pochi anni fa i rostri di epoca punica rinvenuti in tutto il mondo si contavano sulle dita di una mano, da allora ne sono stati trovati 25 solo fra le Egadi e il resto del mare siciliano.

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